- Capire!
- Sai che non servirà, vero?
- Non posso fare altro. Anzi, essere altro da questo.
- Cosa dirai all'uomo che, puntandoti contro una pistola, ti deruberà?
- Nulla, avrò paura, come tutti, penso.
- E dopo? Cosa dirai di quell'uomo?
- Che era convinto di non avere altra scelta, proprio come me.
- Le parole sono belle?
- Troppo!
- Credi ancora in loro?
- No, sono solo sirene.
- Chi ti ha reso così?
- Tutti, io stesso, forse nessuno.
- Parlami del tempo.
- Cosa vorresti sapere?
- Del tempo.
- Non ce n'è mai stato uno solo, ma infiniti, tutti abbarbicati all'idea del tempo.
- Sai che non ti capiranno?
- Non ha importanza.
- Sì che ne ha, e lo sai anche tu.
- Neppure io l'ho capita, tutta quest'ansia di essere capiti.
- Eppure sei qui.
- Forse.
Massimiliano Cerreto
