Riscritture
Vite immaginarie di persone reali
13 maggio 2024
È il 2024 e...
30 gennaio 2024
La dignità
Io ho la dignità, tu no. E non l'avrai mai sino a quando continuerai a sottostare alle regole truccate di un mondo marcio sino al midollo.
Io ho la dignità di chi dice no. Non importa quale sia il potere che ostenta lo stronzo di turno e che altri, ancora più mediocri e vili, contribuiscono a fargli credere di avere.
Te la meritati la televisione spazzatura, il cibo spazzatura, la musica spazzatura, il cinema spazzatura, il lavoro spazzatura, l'informazione spazzatura, la scuola spazzatura, la politica spazzatura, l'economia spazzatura: tu sei spazzatura. Forse saresti potuto essere migliore di così, ma lo hai scelto di essere spazzatura.
E ti condanno, sì, ma non alla morte, che sarebbe per te un misericordioso sollievo, ma a vivere. Ti condanno a mettere al mondo dei figli che avranno una vita anche peggiore della tua, in un mondo che non può che fare sempre più schifo, per colpa tua e di quelli come te.
27 gennaio 2024
Giornata della Memoria
24 gennaio 2024
18 gennaio 2024
La vostra fragilità è la loro forza!
m.c.
16 dicembre 2023
29 novembre 2023
L'educazione ai tempi del Marchese del Grillo
Molto più probabile l'ipotesi che quell'ometto, più basso di me e già avanti con gli anni, avesse preso le sue parti per semplice vigliaccheria, alla maniera di un Don Abbondio qualunque, per intenderci.
28 novembre 2023
Mea culpa: avete ragione voi!
Avete fatto bene a sostenere con la vostra complicità chi ha inteso separare il mondo in persone di serie A, dotate di green pass, e persone di serie B, quelle che ne erano sprovviste, meritevoli queste ultime di essere insultate, derise, trattate come criminali, come bestie. Anzi peggio, visto che in alcuni ristoranti i cani sono sempre potuti entrare.
Avete fatto bene a disprezzare la famiglia, quella che oggi viene chiamata patriarcale e cui si dà la responsabilità di ogni episodio di omicidio di genere, che è lungi da me giustificare o legittimare. Dimenticando però la distanza affettiva, spaziale e temporale sempre maggiore tra genitori e figli, spesso cresciuti dai nonni, quando fortunati ad averne.
Avete fatto bene ad adeguarvi alla precarizzazione del lavoro, alla sua gratuità coatta e spesso protratta per anni ed anni, a sottomettervi al prenditore di lavoro di turno, a competere con altri sventurati come voi mettendo in cattiva luce il lavoro dei colleghi, attribuendovi meriti che sarebbero spettati loro, cercando il consenso del capo di turno.
Avete fatto bene ad avvalervi di sistemi di schiavitù legalizzata: servizi di consegna a domicilio e spedizioni in 24H in primis.
Avete fatto bene a dismettere quasi del tutto l'ormai antiquato denaro contante.
Avete fatto bene a credere nella scienza, divenuta ormai una religione, falsa al pari di tutte le altre, capitalismo incluso. Perdonate il mio essere eretico, ma nessuno può dimostrare o meno l'esistenza di Dio. È un dato di fatto dimostrabile, invece, che tutte le religioni sono state create dagli uomini al fine di controllare le masse, tenute insieme da (discutibili) principi identitari.
Avete fatto bene ad andare a votare legittimando una classe politica - tutta - sempre più inadeguata ed eterodiretta.
Avete fatto bene a permettere che i vostri figli fossero costretti per anni ad indossare la mascherina (ma il termine spagnolo tapaboca rende meglio l'idea) durante l'orario scolastico. Un ottimo strumento educativo, come lo ha definito qualche insegnante.
Avete fatto bene a credere nella propaganda a reti unificate che, seguendo uno schema ben noto e ben rodato, è passata dalla distinzione novax/provax a quella tra sostenitori e detrattori di Putin, pro-palestinesi e pro-israeliani, pro-green e negazionisti climatici, con l'effetto comune di ridurre la complessità a semplici slogan dicotomici. Tanto mica possiamo preoccuparci di chi, spesso innocente, perde la propria vita, giusto? Il prossimo passo? Forse la crisi alimentare che renderà cosa buona e giusta mangiare insetti o alimenti sintetici potenzialmente dannosi per la salute. Poco importa se ogni anno viene prodotto più del doppio del fabbisogno alimentare mondiale, ma distribuirlo in modo equo comporterebbe un mancato guadagno per molti.
Avete fatto bene ad adeguarvi sempre al sistema sospinti dal vostro istinto di sopravvivenza dimenticando che un padrone senza schiavi non è più un padrone.
Ora continuate pure a divertirvi: io sono già sceso da questa giostra impazzita tanti anni fa.
Massimiliano Cerreto
P.S. E vi chiedo scusa anche perché la maggior parte delle persone come me non è morta, non ancora almeno. Comunque vi voglio rassicurare, nel mio caso non manca ancora molto. Per fortuna, la mia.
27 novembre 2023
Gerusalemme? Liberatela! (Ma dalle religioni)
L'inferno sono gli altri
Jean-Paul Sartre
Ne ho le palle piene delle religioni e di ogni forma di violenza possibile, sino ad arrivare a veri e propri genocidi, in nome di un Dio che esiste, ma solo nella mente fragile di chi non ha il coraggio di assumersi la responsabilità della propria vita.
m.c.
P.S. Sì, tranquilli, lo so che le mie parole non servono a un cazzo.
30 ottobre 2023
Prima della nebbia
Ricordo solo che fosse notte. Son Mi aveva provato a raccontarmi la verità, ma era troppo tardi. Ero io il diverso lì, lo straniero, ma nessuno si sentiva in diritto di insultarmi o farmi del male. Eppure alla violenza ero così abituato da avere paura comunque, dei suoi amici che ridacchiavano intorno e persino di lei. Era bella Son Mi, ma non immaginatela vestita di seta rossa e neppure di bianco: aveva il colore di ciò che è semplice, proprio come le sue parole. Avrei dovuto respirare, non continuare a trattenere il fiato, ma non ero più in grado di farlo. Di quel tempo in cui la nebbia non aveva ancora avvolto il mio cammino restava poco o nulla.
Massimiliano Cerreto
6 agosto 2023
Le bombe delle 6 cadono sulla spiaggia
19 giugno 2023
Nelle fauci dell'idiozia
15 giugno 2023
Alla ricerca del male perduto
12 giugno 2023
7 giugno 2023
Green pass mondiale
L'istituzione del green pass mondiale è l'ennesima bastardata ad opera di un manipolo di psicopatici. Ormai ho finito anche i vaffanculo.
m.c.
P.S. Nel gennaio del 2022 era necessario avere il green pass per andare (tra le altre cose) anche dal barbiere: non esitai un attimo a radermi i capelli a zero. Non ho mai fatto una sola dose del loro magico siero, mai un tampone e mai mi piegherò a tutto questo schifo.
2 giugno 2023
Avete ragione voi!
Ma certo, perché continuare a ricordare i sublimi picchi di stupidità e cattiveria raggiunti in questi anni? Ma sì, la vita continua, nonostante tutto, nonostante voi. Tanto accadrà nuovamente, seppure in forme diverse. E data la vostra scarsa memoria, vi fregheranno, come sempre. Sono migliaia e migliaia di anni che va avanti così e voi non avete ancora imparato nulla. Possibile che la storia del genere umano sia davvero così noiosa e ripetitiva? Un padrone senza schiavi non è più tale, ma voi avete scelto la sottomissione.
m.c.
P.S. Caro Mario Draghi, da molti considerato il salvatore della patria, sono ben felice di essere uscito dalla società sin dal 2014, quella che tu e tanti altri prima di te avete plasmato secondo i desiderata del potere di cui sei espressione, e neppure una delle meglio riuscite.
30 maggio 2023
28 maggio 2023
La libertà (secondo loro)
Alla loro idea di libertà...
(5 settembre 2021)
(19 settembre 2021)
... preferisco quella di Luciano De Crescenzo: "La libertà, la libertà, pure 'o pappavallo l'addà pruvà." (Così parlò Bellavista, 1984)
m.c.
P.S. Ma non vi sembra strano che un ex militante di Lotta Continua si esprima come un democristiano di lunga data? Ah, già, chiedo venia, avete ragione, sono solo uno sporco novax, pacifinto, negazionista climatico e complottista. Adesso vado a pulire lo scolapasta che ho sulla testa per proteggermi dalle onde del 5G che si propagano nell'atmosfera intorno alla Terra, rigorosamente piatta, ovvio. No, il video qui in basso non lo commento perché altrimenti mi viene il vomito.
(12 settembre 2021)
26 maggio 2023
La Meloni ha fatto anche cose buone!
Come allontanare dalla RAI, o mettere in condizioni di andarsene, Fabio Fazio, Luciana Littizzetto, Lucia Annunziata e pochi altri.
Certo, sarebbe stato perfetto se fosse riuscita a liberarsi anche di questi due personaggi...
25 maggio 2023
22 maggio 2023
Tu chiamala se vuoi democrazia
17 maggio 2023
13 maggio 2023
Vergognatevi, assassini!
Massimiliano Cerreto
4 agosto 2022
AfroUber (e un bambino chiamato saggezza)
Mi ricordo dello stato di necessità, previsto dall'articolo 54 del codice penale. Non credo si possa applicare al mio caso, ma so di non poter resistere ancora a lungo sotto il sole. Scelgo anche io di avvalermi di AfroUber, auto guidate da persone di origine africana che forse la patente non ce l'hanno neppure, figuriamoci l'assicurazione. È così che incontro Wisdom, con la sua dolcissima madre.
Scendo a circa 8 kilometri da casa. Sto bene. Sono ancora in piedi, sulle mie gambe. Alleggerito dal peso di troppi inutili ricordi, alcuni vicini, altri lontani.
29 luglio 2022
Vite moleste e case di tolleranti
7 luglio 2022
La bellezza è la bellezza dell'Altro.
6 luglio 2022
Dripping
La riconobbi prima ancora di conoscerla. Si era persa, proprio come me, in un luogo senza inizio né fine, un punto nel tempo e nello spazio ormai accartocciati su loro stessi.
m.c.
4 luglio 2022
Maturità, 30 anni dopo (4 luglio 1992 - 4 luglio 2022)
m.c.
1 giugno 2022
La fantasia al potere? Meglio una birra calda e una pizza fredda...
Te la faccio breve perché non ho voglia di scrivere: la fantasia al potere è una grandissima stronzata. Perché il mondo rispecchia già le fantasie perverse e malate di uomini e donne che di umano hanno poco o nulla. E allora meglio una birra calda e una pizza fredda sulla spiaggia o mangiare mortadella nel cesso.
m.c.
P.S. Chiedo venia per le dotte citazioni cinematografiche anni '80: anche il mio immaginario è alquanto compromesso.
16 marzo 2022
Boom!
8 gennaio 2022
Orfeo, Euridice e la caverna di Platone
Non voltarti indietro. Anche ammesso che tu riesca ad uscire dal mondo di ombre in cui siamo stati gettati, la presunzione di liberare gli altri dalle catene della menzogna, e mai come in questo momento storico esse sono più evidenti, ha conseguenze letali. Euridice doveva morire e nessun amore, per quanto grande, poteva salvarla. E per quanto grande possa essere anche l'amore nei confronti della verità, solo in pochi, pochissimi al mondo sono in grado di guardarla negli occhi.
m.c.
25 dicembre 2021
Natale o strage degli innocenti?
14 ottobre 2021
Il potere, questo sconosciuto
(La natura del potere)
Il potere è un'eggregora, un'entità metapsichica avente un proprio statuto ontologico distinto da quello degli individui che le hanno dato vita. Proprio la peculiarità del suo essere, l'assenza di un corpo materico, permette ad esso di andare al di là dei limiti del tempo e dello spazio e di mutare forma. È privo di anima, privo di consapevolezza di sé, ma tendente alla autoconservazione, un po' come un virus, che alcuni scienziati definiscono un organismo ai margini della vita.
Il potere legittima se stesso, a prescindere dagli individui o gruppi sociali che lo rappresentano: non c'è stato alcun vuoto nella transizione dalla prima alla seconda repubblica e da essa all'attuale tecnocrazia globalista. Contro un nemico immateriale, privo di divise o bandiere, l'unica arma è la consapevolezza. In primis della nostra reale natura, che è spirituale, anche se ci identifichiamo con i nostri corpi, che sono oggetto oggi dell'attacco più evidente, ma non il più duro.
(Dove abita la coscienza?)
Uno dei temi cui mi sono occupato più frequentemente negli ultimi anni è la distinzione tra essere ed esistere. Le conclusioni cui sono arrivato però mi appaiono oggi insufficienti al fine di individuare il luogo dove risiede la coscienza.
L'essere, nella sua dimensione naturalistica, coincide con la vita biologica e può svolgersi in un solo tempo ed in un solo spazio, quello del corpo. L'esistenza (exsistere), pur essendo manifestazione dell'essere, non risente di tali limiti. Ad esempio, più del 10% degli account di facebook appartiene a persone ormai defunte. Rimangono immagini e parole, ovvero le rappresentazioni diacroniche delle loro vite. L'esistenza può addirittura prescindere dall'essenza (o dall'esserci, dasein, ma in un'accezione differente rispetto a quella di Heidegger) se si pensa a personaggi immaginari, come quelli dei cartoni animati o dei videogiochi.
Posta questa distinzione, la consapevolezza di noi e del mondo appartiene alla sfera dell'essere oppure a quella dell'esistere? Identificando il termine psiche con la coscienza, si potrebbe essere portati a pensare che essa attenga alla dimensione dell'esistenza: esisto nella mente delle persone che mi hanno incontrato; esisto in ogni tempo e luogo che ho vissuto, come nei ricordi di infanzia; esisto già nel futuro che immagino.
Eppure, senza la dimensione corporea, senza un essere in grado di osservare se stesso e di manifestarsi nel tempo e nello spazio, anche quello immaginato e immaginario, non può esserci alcuna psiche/coscienza.
Preferibile allora identificare la consapevolezza con il termine greco psyché (ψυχή), che racchiude in sé tanto l'aspetto meramente mentale quanto animico.
(Dentro o fuori la prigione?)
La coscienza è relazione del nostro essere
con tutto ciò che è dentro e fuori di noi: ecco il punto d'arrivo. È essere ed esistere allo stesso
tempo. E l'anima?
Non c'è alcuna prigione! Il primo passaggio necessario che ho dovuto compiere è stato proprio in direzione contraria alla concezione dell'anima come prigione del corpo. Perché relegare l'anima all'interno del corpo se le scienze hanno dimostrato che viviamo immersi all'interno di un campo di informazioni? La realtà stessa è un campo di ipotesi sul reale e tali ipotesi sono fortemente condizionate sia dallo spazio e dal tempo che occupiamo sia da una serie di modelli originari, o archetipi, che precedono la nostra nascita.
Le relazioni da cui origina la consapevolezza (del e) di sé non solo sono molteplici, ma implicano elementi che non siamo in grado di isolare ed individuare perché situati nel profondo della nostra psiche.
(Il potere dell'inconscio)
Non è un caso se Jung vide nella figura di
Hitler la personificazione del volksgeist (spirito del popolo)
germanico. Neppure un caso se Mussolini affermò: "Io non ho creato il
fascismo, l'ho tratto dall'inconscio degli italiani". Ciò che sta
accadendo oggi è l'affermarsi (ancora una volta) dello stesso archetipo, ma con
l'aggravante del contagio psichico su scala globale derivante da infernet
internet e da mezzi di comunicazione di massa tecnologicamente più avanzati rispetto a quelli in possesso della Germania nazista.
(Cambio di regime)
Immaginare un mondo in cui tutti siamo uguali è aberrante. L'uguaglianza sostanziale di cui all'articolo 3 (secondo comma) della Costituzione è possibile solo attraverso il rispetto delle differenze individuali, non il loro livellamento.
Immaginare un mondo in cui vi sia consapevolezza della propria reale natura e in cui si possa vivere in armonia con i propri bisogni animici è invece una necessità. Anzi, è un'urgenza. La guerra in atto non finirà in un giorno e neppure con l'abolizione del green pass. È una battaglia che vede coinvolte e contrapposte forze immateriali estremamente potenti. Ciò che ci è concesso, ancora una volta, è scegliere quali di queste far prevalere, con la consapevolezza che l'equilibrio è un concetto dinamico, non statico. Ancora una volta ci è concesso capire chi siamo davvero.
Massimiliano Cerreto
P.S. Benvenuto nel gioco dell'universo.