17 luglio 2017

E questa non è una lettera d'amore...


Cazzo, mi sono innamorato di te! E adesso che faccio? Aspetta, non è che non sia felice di esserlo, però... Perché deve esserci sempre un 'però' in tutte le cose? Dovremmo fare una petizione per abolirli, magari esiliarli su di un'isola deserta insieme ai 'se' ed ai 'ma'. Che ne dici? 
Ecco, potrei scriverti una lettera d'amore, ma già così mi sento un vigliacco. Io qui, protetto dallo schermo di un pc, a distanza di sicurezza dalla vita, e tu a perderti nelle mie parole. E poi scrivere d'amore è come prendere della segatura, metterla nella vasca da bagno e illudersi di costruire un castello di sabbia in riva al mare. 
No, non mi piacciono le lettere d'amore perché assomigliano troppo alla pubblicità: Hey, sono qui, non mi vedi? Dai, prendimi, portami nella tua vita e ti renderò felice. E sono anche gratis, cosa aspetti? 
E inorridisco all'idea di scriverti cose del tipo: sei bella, ti desidero, non riesco ad immaginare una vita senza di te. Un po' come si fa nelle lettere d'amore, quelle vere. Non che non lo pensi, almeno in questo momento. Perché lo sai, è sempre tutto vero, ma per finta. O almeno sino a quando credi che lo sia. 
È che vorrei tu fossi il mio altro ed oltre; la ragione per cui smettere di cercarmi; che fossi con me la prossima volta che scenderò all'inferno, che da solo la via d'uscita non l'ho mai trovata; permettermi di guardarti per accorgermi finalmente di quella vita che mi sempre sfuggita, tra un sogno e l'altro. 
Ma no che non starò qui a chiederti il permesso di essere innamorato di te a prescindere da tutto, persino da te. Non m'importa mica se non mi vorrai: fa più male una storia che finisce di una che non è mai iniziata.
E se questa fosse una lettera d'amore, una di quelle vere, non ammetterei mai che lasciarti libera di essere è l'unico regalo che posso farti. Perché è meraviglioso osservarti senza essere visto, ascoltarti senza interrompere il flusso dei tuoi pensieri con le mie stupide parole, sapere che le tue scelte sono state sempre e soltanto tue, ma... 
Ma un paio di palle! Non è meraviglioso, neppure un po'. Perché ti voglio, adesso, qui. Fanculo alle parole! Anzi, fa' una cosa: dimenticale. L'amore ha bisogno di realtà per poter vivere, non di parole.

Un bacio,
Massimiliano
 
P.S. Di' al tatuaggio che hai sul collo che lo invidio da morire.

Francesca Woodman


"Ma esistiamo io e te
e la nostra ribellione alla statistica
un abbraccio per proteggerci dal vento
l'illusione di competere col tempo"

(Fabi Silvestri Gazzè, L'amore non esiste)